Come prevenire l'invecchiamento cutaneo
Michele Moggio, dottore in farmacia ed esperto di scienze cosmetiche, direttore scientifico della Voxal Corporation, la cui mission è sintetizzabile nel “prevenire e curare secondo natura”, ha tenuto giovedì 30 gennaio un’interessantissima conferenza per le socie dell’Inner Wheel Club di Rovereto. Ha ripercorso la storia della cosmesi a partire dalle sue origini nell’antichità fino ai giorni nostri. Si deve distinguere tra cosmesi come scienza della bellezza, nella sua accezione originaria, e cosmesi come generatrice di prodotti di mercato, soggetta a esclusive finalità di marketing. La macchia nera della cosmesi moderna sta nel fatto che essa non si basa più sulla formazione/informazione scientifica, ma mira soltanto alla commercializzazione del prodotto; si parla infatti di marketing cosmetico, basato sulla misinformazione, finalizzata a sviluppare un’ignoranza funzionale per far colpo sul consumatore. Il principale nemico della pelle sono le radiazioni solari, al secondo posto un’alimentazione non corretta come l’uso eccessivo di zuccheri semplici e infine la predisposizione genetica all’invecchiamento cutaneo. Le nuove frontiere antiage sono il collagene e i peptidi biomimetici, frammenti di proteine che mimano i fattori di crescita.