Un saluto prima delle vacanze
Giovedì 14 luglio, incuranti delle temperature bollenti di Milano, un gruppetto di “sopravvissute/i “ del nostro Club e del nostro Rotary padrino, ha sfidato i 251 gradini che separano il sagrato dal primo livello delle Terrazze del Duomo, per accedere a quella magnificenza che è il nostro Duomo allo spettacolare momento del tramonto. Ad onor del vero, per la salita abbiamo utilizzato l’ascensore …. Pochi minuti e ci siamo trovati immersi in un mondo fatto di camminamenti di marmi di tre colori, di piccoli passaggi fra una guglia e l’altra, (134 per l’esattezza), di foreste di pinnacoli, di scorci mozzafiato sulla piazza….anche di lavori in corso, perché – come ben sanno i milanesi – i lavori di ristrutturazione del Duomo , iniziati nel 1387 e durati più di 400 anni, non finiscono mai. La nostra Guida Massimo, ci ha accompagnato in questo mondo magico, dove predomina lo stile tardo gotico e dove hanno collaborato artisti come Giovanni Antonio Amadeo, Simone d’Orsenigo, Pellegrino Tibaldi, il Bramante, addirittura Leonardo che nel 1487 propose un modellino del Duomo per superare una fase critica dei lavori. E’ stato bello ritrovarsi, dopo più di due anni, come se ci fossimo lasciati ieri; è stato bello condividere la bellezza e l’emozione di essere in un luogo unico, fuori dal tempo, ma è stato anche bello assaporare le pizze di “ Saporè “ al Mercato del Duomo, perché i nostri momenti “ aulici “ finiscono sempre a tavola…..Lucia