A Palazzo Sarcinelli per la mostra 'Un Cinquecento inQuieto'.
Non potevamo mancare a questo importante appuntamento Coneglianese con l’arte: l’interessante mostra,” Un Cinquecento inquieto, da Cima da Conegliano al rogo di Riccardo Perucolo “. La nostra Presidente Silvana ha voluto accompagnarci ad ammirare questa mostra che racconta e riscopre l’importanza della pittura del primo cinquecento coneglianese e degli immediati dintorni nella storia dell’arte italiana. Attraverso la pittura si parla di un luogo e di un periodo particolarmente inquieto: si ricorda Conegliano come un centro di cultura, un luogo di incontri e convergenze dei protagonisti della storia dell’arte come il Cima, il Pordenone, Tiziano, ma anche come un luogo di dispute e tensioni religiose che influenzarono l’arte di chi vi soggiornò. Certamente un momento storico molto affascinante e tormentato in un territorio che vive eccezionali esperienze intellettuali. Ci è piaciuto, infatti, ricordare che qui, in quel periodo, soggiornò anche il meglio dell’impegno letterario femminile dell’epoca : la poetessa Gaspara Stampa ed Elisabetta Querini, dama singolare ed illustre per la sottigliezza del suo sapere. Bella mostra, ma anche un’ interessante occasione di riscoperta della storia del nostro territorio.