IW Genova PHF - Arenzano. Service sul mare da Gigetta Gazzone
Gigetta ci ha accolte con la consueta disponibilità e generosità. Eravamo in molte e il piacere di essere insieme per questo saluto di inizio estate era tangibile nell’allegra atmosfera. Una stupenda casa, ”un poetico” giardino, affacciato sul mare. Tutto è stato perfetto. Il verde, il profumo dei fiori, la luce del sole che esaltava ogni cosa ha fatto di questo service un evento particolare. Il cibo, squisito e raffinato, ci è stato servito da due simpatiche signore, aiutate ed affiancate da due deliziose bimbe indiane, ”le nipotine” di Gigetta. Dopo il dolce Gigetta ci ha riservato una sorpresa unica: le nipotine si sono esibite in una danza indiana. Ed è così che Genny e Gennysha ci hanno sorprese e commosse. La grazia dei loro movimenti, i loro splendidi abiti, il loro sorriso, lo sguardo estremamente espressivo hanno coinvolto emotivamente tutti i presenti. “Dove va la mano… là segue lo sguardo Dove va lo sguardo… là nasce l’espressione Dov’è l’espressione… là sboccia il sentimento” Ma la sorpresa non era finita, terminata la danza, le due bambine hanno cantato per noi, in genovese, il nostro canto dell’emigrante, ”ma se ghe pensu”. Tutte noi, accompagnando in coro il loro canto, abbiamo provato una sensazione particolare ”un passare il testimone” a chi emigrato, come eravamo noi, porterà alle generazioni future una parte delle nostre radici. Anelito di speranza a che i veri valori non vadano perduti.