2012 / 2013


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Progetto di Restauro Scultura Lignea ''S. Pietro Celestino'' XVIII sec. - Chiesa Rettoria S. Pietro Celestino, Isernia

L’Inner Wheel è amicizia, servizio, comprensione internazionale, ma è anche senso di appartenenza alla propria storia, rispetto e salvaguardia delle tradizioni, dei valori del passato e delle proprie origini. È in quest’ottica che il Club di Isernia ha promosso, con determinazione, un progetto di restauro della scultura lignea policroma del XVIII secolo raffigurante “S. Pietro Celestino”, ubicata nella Chiesa Rettoria S. Pietro Celestino di Isernia. Ideatrice del Progetto la Presidente del Club, Giovanna Perna Palumbo, la cui passione per l’arte, in tutte le sue manifestazioni, ha caratterizzato l’anno sociale, ricco di iniziative e con un’impronta personale, rivolta all’arte e alla creatività. E’ questa la prima opera di restauro del Club isernino e si respira tanta emozione nell’aria! S. Pietro Celestino, “Pietro da Morrone”, il Santo del grande rifiuto, viene definito il “Santone” della città di cui è il protettore. Il Progetto fa rivivere la meravigliosa statua del patrono della piccola ma splendida provincia, nella consapevolezza della salvaguardia del patrimonio artistico del territorio. Il lavoro di restauro è stato affidato a Sartorio Raffaella di Isernia. Sulla Statua a mezzo busto, alta 120 cm., raffigurante il Santo nella funzione di massima imposizione, è stato eseguito un lavoro di recupero e restauro conservativo: movimenti naturali del legno hanno procurato spaccature e perdite di parti. Numerose le cadute e le alterazioni cromatiche dei colori e delle parti in oro. L’opera rientrerà nel Quaderno dei Restauri, ambizioso progetto promosso dal Consiglio Nazionale dell’I.W. Italia, che si propone di catalogare tutti i restauri di opere d’arte, realizzati dai Club italiani, per valorizzare il patrimonio artistico del nostro Paese. Una targa affissa nella Chiesa Rettoria costituirà la memoria storica di un impegno concreto per il recupero di un tesoro d’arte che attendeva di essere restituito alla sua bellezza e suggellerà il ruolo di un’Associazione viva, in sinergia con le istituzioni e gli organismi locali. Un’azione importante questa di integrazione del Club col territorio e, soprattutto, un omaggio al Santo protettore della città pentra. L’evento ha avuto rilevanza sulla stampa locale. In occasione dei festeggiamenti del Santo, il 19 maggio u.s., in Cattedrale, nel corso del Pontificale, un lungo e corale applauso dei fedeli è stato rivolto al Club di Isernia. Un ringraziamento sentito da parte della Presidente Giovanna va a tutte le socie per l’entusiasmo con cui hanno sostenuto il progetto.