IW Ancona - Riviera del Conero alla giornata seminariale contro la violenza sulle donne
Il 23 marzo, dalle ore 9.30 all’auditorium dell’Ex Fiera della Pesca, il nostro club insieme ad altri club femminili della città, ha partecipato ad un convegno sul femminicidio e sulla necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica su questa delicata tematica. Il convegno ha costituito il momento centrale di una giornata seminariale contro la violenza sulle donne. Al termine, è stata inaugurata ”Violata” la prima statua in Europa e forse nel mondo dedicata alle donne vittime di violenza di genere. L’opera fortemente voluta dalla Regione Marche e dalle locali associazioni femminili tra cui il nostro club, che ha contribuito all’acquisto, è stata realizzata dall’artista anconetano Floriano Ippoliti. La Presidente della Commissione per le pari opportunità, Adriana Celestini, ha spiegato che << Tutte le forme di violenza sono frutto della mancanza di cultura del rispetto che si ripristina solo quando si riesce ad arrivare veramente a tutti. Accanto a tutte le azioni fatte contro la violenza di genere, oggi abbiamo un nuovo simbolo, una statua al centro della nostra città che ci aiuterà a smuovere le coscienze anche di chi sente di essere indifferente al problema. Nessuno, guardandola potrà non chiedersi che cosa sia la violenza sulle donne e come si può abbattere. In un messaggio inviato alla Presidente Celestini, anche la Presidente della Camera Laura Boldrini ha condiviso pienamente l’evento e si è impegnata a dedicarsi attivamente al problema del femminicidio. Nel Convegno hanno relazionato tre psicologhe presentate dalla nostra Presidente dottoressa Patrizia Vetuli: la dottoressa Annalisa Cardone che si occupa di donne maltrattate, la dottoressa Elena Grilli che lavora Donne e Giustizia, un’associazione di volontariato Onlus, che opera per tutelare le donne e i minori vittime di violenze e la dottoressa Simona Cardinaletti responsabile della casa rifugio “Zefiro,” una struttura residenziale gestita dalla cooperativa “ la Gemma” che accoglie donne vittime e le accompagna lungo il difficile percorso legato all’uscita dalla violenza. A tal proposito il nostro Club ha fornito in questa circostanza un aiuto materiale ad una donna in uscita da questa casa rifugio. Infine, tutte le Associazioni femminili hanno presentato i loro Clubs di appartenenza e la nostra Presidente ha preso di nuovo la parola.