IW Venezia al Forum interdistrettuale ''Diversa…mente'' Premio ''Quando la volontà vince ogni ostacolo''
La Governatrice Ersilia Papadia ha motivato la scelta del tema con l’obiettivo di una riflessione sulla diversità, sul disagio psichico e mentale e sulle nuove risposte alla sofferenza psichica. Sono intervenuti con indirizzi di saluto i Governatori Rotary dei Distretti 2050 e 2060 Armando Angeli Duodo e Alessandro Perolo. Presenti in platea numerose autorità Inner Wheel e Rotary. La Chairman del Forum Daniela Boresi ha dato la parola ai relatori, medici e operatori sanitari che quotidianamente affrontano il problema del disagio mentale. A 35 anni dalla legge Basaglia si è giunti progressivamente alla chiusura dei manicomi, ma si lotta ogni giorno contro la diffidenza e lo stigma nei confronti della malattia mentale. La crisi attuale ha peggiorato la situazione della salute mentale che necessita di risorse umane, sociali ed economiche. Bisogna assolutamente aiutare chi vive la sofferenza psichica e sostenere le famiglie provate da una realtà così difficile: non c’è salute senza salute mentale. Interessanti gli interventi del Dr. Cuccato sul tema “Salute mentale e psichiatria oggi” e della Psicologa Fiorenza Milano sui linguaggi e significati dell’adolescenza, età ingrata in cui si è costretti ad una nuova elaborazione del proprio ruolo. Il Prof. Santonastaso ha affrontato la tematica dei disturbi del comportamento alimentare che richiedono specifiche tecniche d’intervento. Gli Operatori sanitari dei Centri di salute mentale di Padova hanno chiuso la prima parte del Forum affermando che bisogna lottare contro il pregiudizio, difendendo chi non può difendersi, restituendo dignità a chi si sente emarginato e costruendo una società accogliente. La diversità non va negata né esclusa. A corollario del Forum si è svolta la premiazione dei candidati al Premio “ Quando la volontà vince ogni ostacolo”, istituito nell’anno 1990-91 dai Governatori Milda Flores d’Arcais e Vittorio Andretta. Tale premio, caratterizzato da un’attenta considerazione nei confronti della disabilità, ha mantenuto nel tempo la sua valenza morale e il suo significato sociale. Lungi da atteggiamenti pietistici o compassionevoli, vuole al contrario premiare coloro che hanno saputo trasformare la loro disabilità in una ragione per vincere, in risorsa ed energia positiva. Profondo affetto e commossa ammirazione nel momento dell’assegnazione dei premi a persone coraggiose che hanno superato gli ostacoli con tenacia e grande forza di volontà. Sentimenti espressi dalle parole del Past Governatore Vittorio Andretta: “Questi ragazzi sono dotati di capacità straordinarie: nessuna graduatoria, sono tutti da premiare e da abbracciare”. Premiata, tra gli altri la candidata presentata dal Club di Venezia, la giovane Beatrice Rubin che, non vedente dalla nascita, ha conseguito importanti traguardi: il diploma in pianoforte presso il Conservatorio musicale “Pollini” di Padova e la laurea in Lingue e Letterature Straniere. Beatrice ha partecipato a concorsi musicali internazionali, è insegnante di lingue straniere, è presidente di un’associazione di volontariato che si occupa di disabilità. A Beatrice, che fin da piccolissima (750gr. alla nascita!) ha affrontato con estrema vitalità ogni sfida ed ostacolo, raggiungendo con intelligenza, coraggio e tenacia importanti obiettivi, le vivissime felicitazioni del nostro Club e gli auguri più affettuosi per il suo futuro.