2012 / 2013


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IW Venezia - Visita allo Showroom di Roberta di Camerino

Numerose, siamo state affabilmente accolte e accompagnate nella visita all’atelier da Roberta Camerino e dalla figlia Tessa. Giuliana Coen Camerino fondò la famosa griffe, cui diede il nome della figlia, alla fine della II guerra mondiale, avviando la produzione di abiti e foulard a motivi trompe l’oeil e di borse in velluti a righe verdi, rosse e blu decorati con oro e stemmi. Mitica la borsa “Bagonghi” (pseudonimo usato per i nani dei circhi), amata anche da principesse e dive del cinema per la cura meticolosa del dettaglio e della lavorazione, per la sofisticata eleganza ed i preziosi accostamenti cromatici. La borsa diventa così un accessorio dotato d’identità propria che sfrutta lo straordinario artigianato veneziano: i famosi velluti a lavorazione sopra rizzo, usati nell’ambito dell’arredo e dell’abbigliamento ecclesiastico, vengono per la prima volta utilizzati in nuovi colori per la creazione di borse le cui chiusure e borchie sono create dagli specialisti degli ottoni delle gondole. Pezzi unici che riscuotono grande successo ed entrano nella storia della moda come punto di riferimento per i grandi marchi del lusso. La borsa diventa fastosa ed originale ed affascina anche il mondo dell’arte secondo cui il percorso della Camerino è concettuale prima che progettuale. Salvador Dalì scrive di lei: “E’ la prima volta che vedo l’arte nella moda. Ci vuole talento e lei ne ha.” I modelli delle nuove collezioni sono innovativi nelle stampe e nei materiali, pur mantenendo la tradizionale cura dei dettagli e della lavorazione, eleganza e versatilità. Colori vivaci: verde, giallo, lime, petrolio, blu e rosso ciliegia danno vita a nuove sofisticate cromie. Attraverso la R (una cintura intrecciata che forma una R maiuscola) il marchio ripercorre e prosegue la propria storia, utilizzata come base creativa per originali capi e accessori che puntano al futuro. La nostra Presidente Manuela Rizzoli ha ringraziato le nostre gentili ospiti per l’interessante visita che ci ha consentito di ammirare le prestigiose creazioni dello storico marchio, simbolo della creatività di una protagonista indiscussa della storia della moda che ha contribuito a diffondere il nome di Venezia e del Made in Italy in tutto il mondo.