2012 / 2013


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IW Torino PHF Pietra Blu - Conviviale: ''Foggini Cave''

Abbiamo viaggiato virtualmente sulla Tav, e tra le stelle dell’universo in compagnia di una cosmonauta. Ma il deserto, il grande Sahara, che fascino! Mercoledì 10 al Sitea l’abbiamo visto dall’alto in una proiezione satellitare e poi l’abbiamo toccato quasi con mano nelle belle immagini del nostro relatore Massimo Foggini, turista archeologo, come lui si definisce. Molto molto fortunato al punto da imbattersi nel 2002, durante una delle sue spedizioni, in una grotta nel mezzo del nulla semisepolta dalla sabbia per ben ottomila anni. Nella caverna lunga 17 metri una miriade di omini stilizzati, i nostri progenitori, mani alzate al cielo, animali. Davanti ai nostri occhi, gli omini hanno preso vita intenti a bagnarsi in uno stagno, a suonare, correre… chi erano costoro, da dove venivano, he fine hanno fatto, e le mani…un rituale, una magia, chissà, interrogatvi a cui nessun esperto ha finora risposto. Lontana ben settecento chilometri dal più vicino posto civilizzato ha mantenuto per secoli e continua a mantenere il suo segreto. Ora è meta di qualche appassionato viaggiatore che sfida le difficoltà di un ambiente una volta ricco d’acqua e di piante ora brullo ed ostile. Serata interessante e coinvolgente come sono tutti i racconti in luoghi tanto diversi dalla realtà quotidiana. Per una sera ci siamo sentiti Indiana Jones…comodamente seduti in poltrona.