2012 / 2013


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IW Brescia Sud PHF - ''Crucifixus. Nascita e storia di un festival'' Relazione della prof.ssa C. Bino

Il festival, giunto alla sedicesima edizione, segna un profondo processo di evoluzione, dimostrando di essere attento ai tempi che cambiano, attento all’aspirazione dell’uomo all’introspezione. In quest’edizione l’immagine e la programmazione di Crucifixus Festival di Primavera ruotano attorno al concetto di rinascita. Stupenda la metafora della locandina: una bimba in cammino in un luogo distrutto dal tempo e dalla debolezza degli uomini. Andar oltre la desertificazione con la voglia di guardare con occhi puri e purificati dal pianto! Ed ecco il progetto di una poesìa di devozione, di un racconto della Passione, della forza della Resurrezione, ecco il riapparire di un legno antico che prende forma, il percorso della Via Crucis, che ancora ci parla al cuore e alla mente. Pietra, fuoco e ferro: condanna e crocifissione. La prof.ssa, docente di drammaturgìa allo Stars dell’Università Cattolica, presenta l’origine e lo sviluppo di Crucifixus. Festival di primavera, la voglia di ridar voce ad antichi testi sacri attraverso un tipo di teatro diverso, che renda testimonianza, la riconsegna di laude appartenenti ad antiche confraternite, che oggi con accenti e toni diversi ci restituiscono la memoria della passione, del dolore, della speranza, dell’effimero, della crisi esistenziale del postmoderno e del miracolo della vita. La visione di alcuni spezzoni di rappresentazioni ci ha commosso: toccante La rock passion live, il masso trafitto di cunei, percosso e spezzato a metà, in un silenzio totale e travolgente, il pianto della Madre, la voce pietosa del Figlio ( chiaro riferimento alla teoria cistercense di Dio- Madre ). La musica accelera, il cantiere lavora, nella spaventosa notte, azioni reali, racconti riletti, emozioni vissute, attualizzate all’oggi. Un grazie alla prof.ssa Bino,che ci lascia con un preannuncio emozionante:un’ipotesi progettuale, in fieri, di restituzione alla città di Brescia di uno spettacolo in occasione del 150° anniversario della celebrazione del Corpus Domini, considerata un tempo festa della città. Come sempre spettacolo con la comunità per la comunità.