2011 / 2012


<< torna all'elenco

IW Schio - Thiene - Gita a Milano: percorso nel modernismo milanese

Con Socie e amiche del nostro Club, siamo andate a visitare quella che viene definita "un gioiello ritrovato" o "un tesoro da vivere": la magnifica villa unifamiliare Necchi Campiglio, situata nel cuore di Milano. La Villa è stata aperta al pubblico nel 2008. Costruita tra il 1932 e il 1935 dal grande architetto milanese Piero Portaluppi, quest’abitazione è circondata da un ampio giardino dotato di piscina e campo da tennis. L'edificio, considerato l'opera magna dell'architetto Portaluppi, si fa carico di essere la prima costruzione creata sotto gli stilemi della corrente del razionalismo a Milano, mettendo in mostra, però, la fantasia pirotecnica del progettista che riesce a legare questa nuova corrente a molti elementi della precedente Art Dèco. Il mondo dei Necchi Campiglio è quello dell’alta borghesia industriale lombarda, classe agiata, ma anche tenace lavoratrice e al passo con i tempi. A Portaluppi subentrerà Tomaso Buzzi, che, nel secondo dopoguerra, conferirà alle sale un aspetto più classico e tradizionale. Inoltre la visita è arricchita da due importanti donazioni: la straordinaria collezione di opere d’arte del primo Novecento di Claudia Gian Ferrari, con lavori di Sironi, Martini, de Chirico, Morandi ed altri e la raffinatissima collezione di dipinti e arti decorative del XVIII secolo di Alighiero ed Emilietta De’ Micheli, che conta Canaletto, Guardi, Rosalba Carriera e Tiepolo. Nel pomeriggio, ci siamo trasferite al Palazzo dell'Arengario in Piazza del Duomo che ospita il nuovo Museo del Novecento, #inaugurato nel dicembre 2010# dedicato all'arte italiana del XX secolo. Un percorso affascinante e quasi incredibile rafforzato dagli illustri nomi di artisti che trovano qui la loro rappresentazione