2010 / 2011


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IW Peschiera e del Garda Veronese - Villa Francescatti: l’Ostello della gioventù

La nostra presidente Luisa ha voluto, quest’anno, farci conoscere la nostra bellissima città partendo da luoghi poco conosciuti da noi veronesi ma molto conosciuti nel mondo. Mercoledì abbiamo visitato Villa Francescatti, un luogo meraviglioso, dove ci si trova completamente isolati dalla frenesia moderna. E’ una grande fortuna per il pellegrino viaggiatore che arriva in questo Ostello, che riteniamo unico nel suo genere per qualità, posizione e atmosfera… Il Prof. Fiorenzo Scarsini, direttore del complesso, gestito da una società senza scopo di lucro, ci ha accolti con l’affabilità del cosmopolita con un sorriso universale, abituato ad abbracciare tutte le genti. Oltre che da Villa, parco, alloggi, siamo state affascinate da quest’uomo e dai suoi racconti; da come sono riusciti a mettere in piedi l’Ostello, con grande impegno e sacrificio, ai mille profili degli ospiti. Nei trent’anni di vita l’Ostello ha avuto più di 500 mila ospiti, da tutto il mondo, con il solo passaparola. Il professore, da cui traspare grande serenità, precisa che per il loro Ospite tipo non serve pubblicità. Chi ama viaggiare con lo spirito del pellegrino arriva qui, gli altri non cercano queste strutture. La cuoca ci ha coccolato con un tè e dei biscotti, servito nelle scodelle e sui tavoli della mensa del pellegrino. Per concludere il pomeriggio ci siamo recate nella vicina Casa Madre delle “Sorelle della Sacra Famiglia”, già proprietarie di Villa Francescatti, dove Suor Marisa Adami, Superiora Generale della Congregazione, ci ha accompagnato nella visita della Casa appena ristrutturata, affrescata in stile moderno, con armonia perfetta di forme, luci e colori. Ci è stata raccontata la storia dell’Ordine fondata da Leopoldina Naudet, una figura nuova di donna specialmente per il 1800, con una tenace personalità e profonda spiritualità. Alla fine della visita ci ha salutato regalandoci un libretto con la biografia della Fondatrice che non mancherà, siamo certe, di darci altre emozioni. Non ci dimenticheremo presto la serena e magica bellezza di questi luoghi. Ci siamo lasciate a sera, ma con la certezza di esserci arricchite spiritualmente.