2010 / 2011


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Distr 206 - Forum Interassociativo 'I giovani e la società: una sfida educativa da vincere insieme'

Relatori di chiara fama si sono proposti all’ascolto di una platea numerosa e visibilmente motivata. Carlo Nordio - Procuratore Aggiunto della Repubblica a Venezia, “Il valore della legalità per la promozione dell’etica in età adolescenziale” Pietro Lombardo - Psicopedagogista, Direttore del Centro Studi Evolution di Verona, “Dal disagio al benessere:come attuare costruttive strategie educative” Si è rivolto ai ragazzi presenti, due classi del Liceo Scientifico, con uno squillante “Raga”. I suoi obbiettivi: “Crescere per educare , necessità di individuare lo Stile educativo vincente, conoscere le tappe evolutive”. Educazione quindi e come hanno affermato la Governatrice Maria Vittoria Brugioni e Riccardo Caronna Governatore del Distretto Rotary 2060, “le Strategia educative … rappresentano una sorta di percorso che dalla diagnosi porta alla terapia, ma soprattutto alla prevenzione” Maurizio De Vanna - Direttore Clinica Psichiatrica Università di Trieste ”Il Profilo dell’adolescente e Sintomatologia del disagio giovanile” Monsignor Marcelo Sanchez - Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze , “Educare ai valori: la formazione del carattere morale” A seguire, l’Assegnazione del Premio “Quando la volontà vince ogni ostacolo” Vittorio Andretta Presidente della giuria e Mariuccia Zanaldi, Ideatore e Coordinatrice del premio, hanno presentato i due vincitori ex aequo: la Dott.ssa Patrizia Giacometti, presentata dal RC Conegliano, e il Dott. Claudio Zucchi, presentato dal Club IW Padova. Claudio è presidente di una Associazione chiamata “DACCAPO” Il termine stesso indica quale sia lo spirito che anima questo giovane impegnato, oltre che a ricominciare la sua vita dopo un terribile trauma cranico, con determinazione professionalità ed empatia, anche a sostenere un progetto di aiuto ad altre persone segnate da esperienze simili. Questo sua capacità di uscire da problematiche personali ed aprirsi agli altri gli fa certamente onore e gli auguriamo molte soddisfazioni personali e professionali guadagnate.