2006 / 2007


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IW Peschiera e del Garda Veronese - Visita alla mostra "Il settimo splendore, la modernità della malinconia"

Arrivate nel bellissimo salotto di Verona, che è piazza Dante, restiamo incantate dinnanzi al restaurato Palazzo della Ragione, antico Palazzo del Comune. Fu edificato dal podestà Guglielmo da Osa tra il 1193 ed il 1196, fu devastato nel tempo da due terribili incendi e sempre ricostruito. L'ultimo intervento di restauro, progettato dall'architetto Tobia Scarpa e terminato nel dicembre del 2006, è volto al completo riutilizzo del palazzo, divenuto un centro espositivo polivalente, dotato di tutti i servizi necessari per ospitare mostre di altissimo livello. La mostra che inaugura il ritrovato spazio espositivo, prende il titolo dal canto 21 del Paradiso dantesco da quel settimo cielo, o meglio settimo splendore, in cui il poeta pone gli spiriti intrisi di malinconia, di meditativa riflessione, gli spiriti contemplativi che salgono e scendono lungo i gradini di una scala d'oro. La mostra è stata curata dal direttore della Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Forti,Giorgio Cortenova. Alla rassegna veronese hanno aderito i maggiori musei italiani ed europei con duecento capolavori suddivisi in 6 sezioni. Per citare solo alcuni autori ricordiamo: Botticelli, Giorgione, Tiziano,Tintoretto, Caravaggio, El Greco, Canova, De Chirico, Modigliani, Carrà e molti altri ancora.