Messaggio della Governatrice


Carissime Amiche,
perché questo siete veramente per me, mi avete affidato un collare, che da oltre quarant’anni viene consegnato ogni anno ad un’altra Governatrice. E non viene riposto nelle mani, non viene consegnato in una scatola, viene adagiato sulle spalle della nuova Governatrice, tocca la sua pelle che ne sente il prestigioso valore ponderale.
Questo collare è una profonda metafora: rappresenta la Storia delle Governatrici che ci hanno sostenuto e che hanno reso possibile quello che siamo, la forza, lo spessore dei risultati della nostra Associazione. Ed è metafora di rappresentatività, rappresentatività di oltre 1.200 amiche. Quando me lo vedrete indossare, in alcune cerimonie in cui il protocollo lo richiede, vorrei che percepiste quello che provo io, dal momento in cui mi è stato consegnato da Liliana: responsabilità, consapevolezza, valore semantico di un NOI, di un “noi” composto da oltre 1.200 Donne, da oltre 1.200 anime, da oltre 1.200 interiorità dense di ricchezza, da oltre 1.200 dolori, da oltre 1.200 vite al servizio della Comunità. Vorrei che percepiate quel collare come strumento di evocazione di un collettivo che supera l’individualità.
La Comunità, la Collettività sarà posta al centro dell’agire del Distretto 210. E sarà una Comunità inclusiva. La mia accezione personale programmatica che ho voluto dare al tema della Presidente Internazionale Zenaida Farcon “Work Wonders” (Fate meraviglie) evoca “Wonders” come le meravigliose potenzialità di cui siamo capaci noi Donne, come le azioni sorprendenti generate da pratiche partecipative, le azioni da ammirare, che siano fonte di ispirazione per la Comunità e che generino inclusione sociale. Il comune denominatore del mio intendere “Work Wonders” sarà l’attivazione concreta di processi partecipativi, da parte delle Donne dell’IW, per lo sviluppo sociale della Comunità, che ispirino a cascata altre best practices da replicare.
Pertanto, la mia declinazione del tema Internazionale è “FEMMINILE E MIRABILIA: LE DONNE RISORSE DI COMUNITÀ ED INCLUSIONE”, con tre sottodeclinazioni: COSTRUIAMO Comunità Patrimoniali, PROGETTIAMO Inclusione, DECOSTRUIAMO stereotipi, pregiudizi e discriminazioni.
Organizziamo un “Festival diffuso IW delle Comunità Patrimoniali”, con eventi per far conoscere, valorizzare il patrimonio materiale ed immateriale, al fine di creare coesione in una Comunità; con il Progetto “Nessuno resti indietro” sosteniamo le realtà del nostro territorio che attuano pratiche di inclusione di donne maltrattate, di migranti, di profughi, di ragazzi autistici, di malati di Alzheimer, di persone che vivono disagi psicologici, di bambini e donne che vivono svantaggiati nelle estreme periferie e non sono integrati nel tessuto sociale, delle vittime del caporalato, delle comunità LGBT; con il Progetto #IWSTOPSTEREOTIPI. I PREGIUDIZI CHE SIAMO, I PREGIUDIZI CHE SUBIAMO, avvieremo un’indagine tra le socie all’interno di ciascun club, o di gruppi di club consorziati, al fine di individuare gli stereotipi e tentare di decostruire i pregiudizi e le discriminazioni che determinano esclusione, a cominciare da noi stesse.
Le Mirabilia sono le Donne del nostro Distretto 210 che praticano dinamiche sociali di coesione ed inclusione. Donne, quelle del Distretto 210, come proattività femminile, che non è semplice resilienza, ma capacità di trasformazione delle relazioni, di accoglienza delle differenze, delle sfumature, degli odori e dei colori della complessità sociale. Il valore di ciascuna di Voi nel trovare sorprendenti percorsi di innovazione sociale, in un’ottica di welfare di comunità, di prossimità e di intercultura io lo conosco. E lo conosco bene.
Vi sono vicina, sempre.
Elena

San Severo, 1° luglio 2022