Services


<< torna all'elenco

A.S. 2011/12

CONFERENZA: Emergenza gioco d’azzardo Dipendenza senza droga

Il 26 maggio u.s. il Club Inner Wheel di Piazza Armerina, ha promosso un incontro con gli alunni dell’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “L. Da Vinci” della città, con l’ausilio del Dott. Vinicio Romano, psichiatra e responsabile del Sert di Piazza Armerina al fine di dare informazioni e invitare a riflettere su un fenomeno sociale emergente: la ludopatia o dipendenza da gioco d’azzardo.
La Presidente Franca Gallo Bevilacqua ha fatto una breve introduzione su questo problema di natura sociale finora non molto attenzionato , che crea danni non solo a chi viene coinvolto in prima persona, ma anche a coloro che gli sono vicino, in quanto il gioco d’azzardo può essere considerata una nuova droga, una droga senza assunzione di sostanze, ma che come tale, crea ugualmente dipendenza e pertanto non è da sottovalutare. Ha inoltre puntualizzato che il 19 marzo scorso, al Parlamento è stato proposto un disegno di legge al fine di inserire la ludopatia tra le malattie per le quali è previsto l’intervento della sanità pubblica, consentire ai sindaci di vietare l’apertura delle sale gioco in luoghi sensibili e limitare gli spot pubblicitari che non sottolineano in modo adeguato il pericolo.
Il Dott.Romano ha poi relazionato sul tema con grande competenza e professionalità, coinvolgendo e interagendo con i ragazzi, che si sono mostrati attenti e interessati. Avvalendosi di alcune slides, il relatore ha spiegato quando il gioco viene definito d’azzardo e quando il gioco d’azzardo diventa patologico; ha evidenziato come la spesa per il gioco d’azzardo si sia elevata in Italia in questi ultimi anni e come la passione per il gioco, abbia contagiato molti individui, senza distinzione di età o di sesso, anche se i giovani sono ritenuti più a rischio di incorrere in comportamenti patologici e di dipendenza. Secondo le ultime stime del comparto giochi, pare che gli uomini siano più a rischio delle donne e il Sud dell’Italia più del Nord, forse per le condizioni socioeconomiche critiche delle regioni meridionali.
E’ quindi opportuno arginare i rischi che il gioco d’azzardo comporta. Come fare? Parlandone, facendo prevenzione e stando vicino al malato da gioco. Il Dott. Romano a messo in guardia i ragazzi dai pericoli in cui si incorre se si diventa dipendenti dal gioco invitandoli, qualora qualcuno di loro dovesse riconoscersi o riconoscere qualcuno della famiglia tra questa tipologia di giocatori, a rivolgersi al proprio medico di fiducia o al SERT della città, senza reticenza o vergogna alcuna.
Il servizio che l’Inner Wheel può di espletare, in relazione a tale problematica sociale, è quello di sensibilizzare alla conoscenza del fenomeno, affiancando le altre associazioni ed i competenti servizi territoriali già impegnati in questo progetto.