Storia di Città di Castello
Il 20 Marzo 1992, con il patrocinio dell’allora Presidente del Rotary Club , è nato l’Inner Wheel Club di Città di Castello. L’impegno dimostrato da tutte le Presidenti è stato notevole e avvalendosi della collaborazione delle Socie, il Club è riuscito a portare a termine iniziative interessanti. Oltre ad interclub e incontri con vari personaggi che hanno tenuto relazioni su temi di attualità, di interesse artistico e di carattere sociale, le” innerine” hanno cercato di dare il loro contributo alla città in modi svariati.
Si sono operati i seguenti restauri:
- “ Deposizione” attribuita a Rosso Fiorentino nella Chiesa del Buonconsigliio
- L’affresco nell’angolo tra Via R.de Cesare e Via delle Terme
- Il” Martirio di S.Pellegrino” di Giovanni Ventura Borghesi nella Chiesa della Madonna delle Grazie
- “San Crescentino e il Drago” di Sguazzino del XVII° sec.
- dipinti ed oggetti di culto dei sec. XVI–XVII-XVIII
Si sono allestite le seguenti mostre che hanno riscosso un notevole successo:
-“ Cina in Umbria” - “Appennino, storia di una ferrovia” - ”La via della Seta”
si sono realizzate visite guidate a mostre e a musei
E’stato organizzato un convegno su “Attualità e prospettiva sul trapianto del rene e terapia del diabete giovanile” tenuto da relatori di chiara fama
Si sono devoluti contributi :
- agli Istituti per Anziani Muzi Betti di Città di Castello (per i quali è provveduto anche all’acquisto di una sala da pranzo) e di San Sepolcro
- alla Società Sportiva non Vedenti “Beata Margherita”
- alla I.D.F. – ad A.M.A.R.E. – al Telefono Azzurro – a Telethon – all’Albania – agli alluvionati del Piemonte –
- al Kosovo per l’acquisto di strumenti ginecologici
- all’Associazione Medici senza Frontiere
- all’Associazione malati psichici “Le fatiche d’Ercole” compreso l’allestimento di una saletta ricreativa per il centro di accoglienza
- ad un dispensario in Tanzania
- per la riabilitazione di bambini disabili
- all’Associazione LAAFI BALA onlus
- a favore della ricerca sulle cellule staminali
Si è donato: un cavallo alla comunità “Il cammino della speranza”di Uppiano un lettino per la rianimazione all’Ospedale Città di Castello e un minilaparoscopio un box ai terremotati di Casenuove di Foligno
E’ stato adottato un bimbo a distanza.
In campo culturale si sono realizzate visite guidate, visite ai musei.
Sono state brillanti e vivaci le iniziative fiorite per la raccolta dei fondi per portare a termine le suddette iniziative: vendita di poster, cartine, pieghevoli di Città di Castello realizzati seguendo una vecchia carta del ‘600 dell’abate Titi; vendita di un libro di cucina realizzato raccogliendo le ricette dei personaggi più conosciuti di Città di Castello, unite a qualche loro consiglio, aneddoto o ricordo; organizzato feste, lotterie, gare di ballo e di canto riunendo i vari Club dell’Alta Valle del Tevere. Le Socie sono felici di poter figurare nel libro dei primi quaranta anni di vita del Rotary Club di Città di Castello e di aver conseguito il riconoscimento della “Paul Harrys” per l’apporto dato al servizio Polio Plus.