Conferenza ai Musei Vaticani - La Cantatrice di Amon racconta l’Antico Egitto
Interessantissima Conferenza l'11ottobre 2022 tenuta da Alessia Amenta “Curatrice Del Museo Egizio e Dei Paesi Medio orientali in Vaticano” nonché figlia di Anna Maria e nipote della nostra socia e pluri presidente Antonella Mingoli Amenta. Titolo della conferenza DJEDMUT RACCONTA incentrata alla descrizione del più bel sarcofago ligneo policromo dipinto( splendido da un punto di vista iconografico, della resa del dettaglio, della cromia), esposto da sempre nel Museo della Collezione di Antichità Egizie e del Vicino Oriente. Si tratta del sarcofago appartenente alla sacerdotessa e cantatrice di Amon, Djedmut. DJEDMUT era una cantatrice di Amon, che vuol dire una sacerdotessa legata al tempio di Amon-Ra di Karnak. Questo è il più grande tempio dell'Antico Egitto che si trova sulla riva orientale di Luxor, dove erano situati i templi dedicati alle diverse divinità. Amon-Ra, è il dio più importante del pantheon egizio dalla metà del secondo millennio in avanti. Le cantatrici di Amon sono un particolare gruppo di sacerdotesse che accompagnavano con il canto e la danza i vari rituali che si compivano ogni giorno all'interno del tempio. La protagonista del sarcofago appartiene quindi ad una classe sociale medio alta. Questo dato è testimoniato anche dalla ricchezza del sarcofago che presenta pigmenti importanti ed ha una costruzione che dimostra un impiego di mezzi e materiali degni di una classe sacerdotale. Ed è grazie alla collaborazione con il laboratorio di diagnostica del Gabinetto delle Ricerche Scientifiche applicate ai Beni Culturali diretto dal professor Ulderico Santa Maria con il suo assistente Fabio Morresi, nata di fronte al sarcofago in occasione di un restauro, che si è deciso di indagare questi oggetti in una maniera più approfondita scoprendo così una nuova dimensione che è quella della materialità.