ARTE E PSICOANALISI : PSICOSI
Il dottor Francesco Bricolo, specializzato in psicoterapia e psichiatria clinica, presenta il primo di un ciclo di 3 conferenze, tenute su piattaforma Zoom. Siamo tutte invitate a tenere alto il nostro impegno in ambito culturale e queste 3 conferenze (psicosi, nevrosi e perversione) ci aiutano a capire alcuni aspetti dell'arte che altrimenti non riusciremmo a cogliere. Ma veniamo alla prima "lezione", riguardante la psicosi: il dottor Bricolo cerca di spiegarci il significato. Ci vengono fatti vedere 2 quadri, uno è la "Madonna del latte", probabilmente di Leonardo ed uno è "La Fornarina" di Raffaello. Nel secondo quadro mostratoci il seno rappresenta solo una componente femminile . La mano che appoggia sul seno é quasi un invito, come lo è lo sguardo. Nell'altro quadro preso in considerazione la mano abbraccia il bambino: il contrasto è evidente. Noi veniamo tutti dal grembo materno, il seno è il luogo da cui siamo esiliati e nella psicosi questo esilio viene rifiutato. Il soggetto perde il senso della realtà e non distingue ciò che accade realmente da ciò che immagina. Esempi di psicosi sono il bipolarismo, di cui soffriva Van Gogh e la schizofrenia. Viene in seguito esaminato il quadro "Le madri cattive" di Segantini che rappresenta una donna appesa ad un ramo con il seno nudo che dovrebbe essere di una madre che allatta, ma così non è. Ed ecco la psicosi.