Storia


La nascita del Club I.W. di Cremona nel 1993 è stata suggerita, sostenuta e guidata dall’addetta all’espansione di Brescia Teresa Franchi.
Il fatto che le aderenti provenissero da tre Club Rotariani (Cremona, Cremona Po e Casalmaggiore) ha posto come primo traguardo la conoscenza reciproca e lo spirito dell’amicizia rotariana ed innerina è stato di grande aiuto.
Alla consegna della Charta il Club era composto da 22 socie che sono oggi 53.
L’attività del neonato Club si è subito rivolta verso il service sociale dell’adozione a distanza in Romania di Josif e successivamente di Magdalena ed Andrei. Ha sempre partecipato all’attività del Distretto 204° e successivamente al 206°, al Rally Charlemagne svoltosi a Napoli; ha organizzato una serie di conferenze su temi diversi, curato la mostra di un giovane scultore cremonese.
Per i service culturali sono da ricordare il restauro di un affresco della Pinacoteca di Cremona, di un quadro del ’600 di proprietà dell’IPAB, di una tela attribuita a Miradori nella chiesa di Cella Dati, del rosone nella chiesa di S.Rita (quest’ultimo con la collaborazione dei Rotaryclub di Cremona e Cremona Po)del quadro "La Crocifissione" di Giulio Campi, tela del 1571 custodita nella chiesa di San Michele.
Il club contatto è Cuorgnè e Canavese in Italia, mentre il club gemellato è Miramax-Aix en Provence con il quale si scambiano piacevoli e stimolanti visite.