Palio di Legnano - 848° Anniversario
Il Palio si celebra l’ultima domenica di maggio per commemorare la battaglia di Legnano combattuta il 29 maggio 1176 tra le truppe della Lega Lombarda e l’esercito imperiale di Federico Barbarossa. Con mio marito Silvio e Giovanna abbiamo per la prima volta assistito al Palio di Legnano. Le Socie del Busto e degli altri Club ci hanno accolte calorosamente entrando subito nel clima festaiolo della giornata. Da subito è stato un tripudio di rulli di tamburi, i figuranti indossavano sgargianti vestiti medioevali, portando i loro stendardi, hanno preso posto nelle posizioni di fronte al Carroccio. I Capitani sfoggiavano possenti spade, le Dame preziosi gioielli. Abbiamo assistito alle 10 in Piazza San Magno alla solenne Messa celebrata sul Carroccio dal Monsignor, dal Prevosto e dal Decano di Legnano. È seguita l’investitura religiosa dei Capitani delle Contrade, la benedizione dei fantini e dei cavalli ed infine il volo delle colombe che avrebbero indicato il vincitore del Palio dirigendosi verso una delle otto contrade. Al termine, le Socie di Legnano ci hanno fatto scoprire la gioia di essere parte del Palio. Abbiamo visitato la loro contrada di Sant’Ambrogio ed assistito alla vestizione dei figuranti grandi e piccini, alla preparazione dei cavalli, asini ed altri animali che avrebbero dopo poco iniziato la sfilata storica per le vie della città raggiungendo lo stadio Masi dove migliaia di persone li attendevano sventolando drappi con i colori delle otto contrade di appartenenza. Dopo esserci rifocillate con un ottimo pranzo ci siamo recate allo stadio dove in tribuna di arrivo abbiamo visto tutta la sfilata storica. Ed eccoci alla corsa, 8 splendidi cavalli montati a pela da fantini professionisti hanno fatto due prove eliminatori di quattro partecipanti per arrivare alla finale con solo 4 cavalli. Quest’anno ha vinto Legnarello, il Palio rimarrà nella loro contrada che è stata vittoriosa anche nel 2023. Una giornata indimenticabile. Marina Nicora