Ultima tappa del Viaggio in Sicilia per il Club IIW Torino Europea C.A.R.F.
Lunedì 13 marzo, accompagnati da Chiara Caradonna, siamo partite al mattino per una visita al centro di Marsala, da Porta Nuova, il luogo dove ebbe origine la città a Porta Garibaldi, tra palazzi nobiliari e chiese. Quindi in pullman abbiamo attraversato le Saline, costeggiando sempre lil mare fino all’imbarcadero per raggiungere l’isola di Mozia, antica colonia fenicio-punica fondata nel VIII secolo a.C., che divenne una fiorente città fino a che fu distrutta da Dionisio di Siracusa nel 397 a.C. Dal 1902 fu acquistata dal nobile inglese Joseph Whitaker che vi stabilì la sua dimora e portò alla luce i resti dell’antica civiltà fenicia. All’interno del Museo sono raccolti i reperti di maggiore importanza ritrovati in loco tra cui l’Efebo di Mozia, affascinante figura di un giovane dal fisico scolpito finemente che pare sfidarci a scoprire la sua identità. Al nostro arrivo a Trapani siamo state accolte dall’amica Nuccia Adragna e dalla Presidente del Club IIW di Trapani, Maria Campo Sugameli che, dopo aver pranzato con noi, ci hanno accompagnato nel giro della città tra chiese, palazzi fino ai bastioni per ammirare lo scorcio panoramico. Poi siamo stati accolti dal Presidente dell’Unione delle Maestranze di Trapani che ha aperto per noi la Chiesa del Purgatorio dove sono raccolti i 20 gruppi scultorei in legno, colla e tela che il Venerdì Santo vengono portati in processione per la città da oltre 400 anni ed hanno un grande seguito popolare. Al nostro ritorno in hotel abbiamo avuto ancora una volta la gioia di trovare Nina, la Presidente del Club IIW Selinunte-Cave di Cusa con due socie, venute ad augurarci Buon Viaggio di ritorno con un grande vassoio di dolci locali per ricordarci la dolcezza del nostro incontro e per spingerci ad organizzarne uno nuovo, questa volta a Torino.