Milano , Palazzo Cusani – Prof. Anna Maria Samuelli Kuciukian : “Custodire e promuovere i Giusti. Storie di Donne Giuste”
“In occasione della giornata della memoria sono qui a proporvi una realtà che ha estratto dal male, dalla storia del male, il bene” Così ha esordito la prof.Samuelli nel comunicarci in modo appassionato ed appassionante una serie di riflessioni sulla storia delle donne nelle persecuzioni e nei genocidi che da sempre hanno afflitto il genere umano. Il male deve essere conosciuto. Consapevoli però che c’è sempre stata, dentro questa oscurità, una luce di bene. Sono le azioni dei Giusti, persone che si adoperano per salvare vite . “Chi salva una vita salva il mondo intero” dice il Talmud. Il concetto di Giusto è universale, si applica a tutta l’umanità, a tutti i genocidi, a tutti i mali. Nel Gariwo ,acronimo di Gardens of the Righteous Worldwide (Il Giardini dei Giusti di tutto il mondo) c’è un albero per ogni uomo e per ogni donna che ha scelto il bene, La relatrice, cofondatrice del Gariwo al Monte Stella a Milano, costruito con le macerie della guerra, riprende una frase di Hannah Arendt : “dentro l’oscurità del male c’è stato qualcuno capace di dire no” Il Giardino dei Giusti ha proprio questa finalità: recuperare, ringraziare e far conoscere alla società civile le persone, persone comuni, che in queste tragedie hanno detto NO, con atti di grande coraggio. Ha poi iniziato a tratteggiare profili di Donne Giuste di vari paesi del mondo che in circostanze di grave pericolo, con atti di grande forza e coraggio hanno sacrificato la propria vita o la propria libertà per un ideale di giustizia. Che siano modelli importanti per le nuove generazioni.