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Visita alla mostra “Paesaggi Possibili”- Palazzo delle Paure - Lecco

Appuntamento con l’arte per il nostro Club in visita il 26 ottobre, presso il Palazzo delle Paure, alla mostra “Paesaggi Possibili” realizzata da ViDi in collaborazione con il Comune di Lecco ed il Sistema Museale Urbano Lecchese. Accompagnate dalla Dott.ssa Bartolena, curatrice della mostra, abbiamo apprezzato opere di grandi artisti: da De Nittis a Morlotti, da Carrà a Fontana per comprendere come, il tema iconografico del paesaggio, sia stato interpretato in un arco temporale che spazia dall’epoca romantica alla metà del secondo dopoguerra. Il percorso espositivo ci ha portato inizialmente nei primi decenni dell’Ottocento Romantico, periodo in cui la pittura paesaggistica, fino a quel momento influenzata dall’arte classica, inizia ad allontanarsi da rigide regole accademiche nel tentativo di ritagliarsi un ruolo autonomo ed acquisire una propria dignità nel panorama artistico del suo tempo. L’iconografia del paesaggio, come tema indipendente, riesce ad affermarsi nel diciannovesimo secolo e ad imporsi, finalmente, nel novero dei soggetti ufficiali dell’arte. Una pittura innovativa, libera da vecchie convenzioni, che scaturisce dall’osservazione del vero dal vero e che diviene occasione per dar vita a nuove sperimentazioni tecniche e a nuove dimensioni poetiche. Nel rinnovato sguardo, il paesaggio, diventa espressione di dialogo tra la realtà naturale ed il mondo. Il percorso espositivo, ci ha permesso di riassaporare la bellezza dell’arte italiana attraverso le opere di famosi maestri italiani tra i quali: Massimo D’Azeglio, il Piccio, Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Gaetano Previati, Giacomo Balla, Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Gaetano Previati, Giacomo Balla, Carlo Carrà, Ennio Morlotti, Lucio Fontana e altri. Figure di spicco, appartenenti alle diverse correnti che hanno dominato la scena artistica dall’epoca romantica fino a quella che arriva alla soglia dell’era contemporanea.