2019 / 2020


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Visita al complesso di Monteverginella

L'Inner Wheel Napoli Luisa Bruni alla scoperta di tesori nascosti Napoli è una città magica, dalla quale emergono tesori nascosti ignorati dai più. L'associazione Figlie di Maria Ausiliatrice, volta alla formazione e aggregazione giovanile, si è impegnata nella valorizzazione del Complesso Monumentale di Monteverginella, sorto sulla antica insula greca, costituito dalla chiesa, dal chiostro e dall'antico monastero. I giovani volontari con entusiasmo e competenza, ce ne hanno illustrato la storia :la chiesa, fondata nel 1588 dall'ordine dei Virginiani, era dedicata alla Madonna di Montevergine, della quale si ammirano un dipinto posto là dove era quello più antico andato perduto e ad esso ispirato nella iconografia, ed una effigie in bassorilievo sullo schienale del seggio ligneo dell'abate al centro del coro, sormontato da un meraviglioso organo, sito posteriormente all'altare maggiore. Degno di nota è appunto l'altare, in marmi policromi, e singolare la pavimentazione in cotto e marmi intarsiati :una autentica sorpresa l'ampio chiostro, all'interno del quale è stato creato un giardino sensoriale e dove, si piedi della statua della Madonna, è stato collocato il frammento di un'ancora arroventata che colpi il chiostro senza arrecare danni alle persone, nel 1943. Indovinata la scelta del sabato mattina :un folto gruppo di socie, con i mariti, ha seguito la visita con grandissimo interesse ignorando che si fossero avvicendati nella esecuzione della chiesa artisti come Di Conforto, Vaccaro, Genovesi.