IW Padova Sibilla De Cetto - Visita alla Rotonda
Il 17 aprile, le socie si sono trovate nel primo pomeriggio ed hanno raggiunto, per una visita, la Rotonda, splendida villa simbolo di Andrea Palladio. L’incantevole edificio dalle rigorose forme geometrico domina da un belvedere la pianura circostante e già di per se’ suscita grande ammirazione per le sue linee classiche e pure che aumenta di fronte alla ricchezza decorativa degli interni, culminanti nella cupola, anch’essa costellata da figure mitologiche. Per chi non la conosce ancora, non può mancare la visita a questo gioiello, frutto della genialità del grande architetto cinquecentesco che tanto amò l’arte classica da riproporla nel suo tempo e da farla divenire un genere architettonico imitato nel mondo. Con gli occhi ancora pieni di tanta ricchezza architettonica e cromatica, riprendiamo la nostra via e raggiungiamo il piccolo borgo di Costozza di Longare, dove ci fermiamo alla cinquecentesca Taverna Aeolia, oggi caratteristico ristorante, ma un tempo foresteria e cantina delle antiche ville che la circondano. La cantina, detta “carcere dei venti”, perché vi giungono e vengono sfruttate le arie temperate delle gallerie naturali dei Colli Berici, è in realtà un vero ninfeo ipogeo con rivestimento di ciottoli. La sorpresa, però, viene dalla sala posta al piano superiore ... un vasto ambiente luminoso sormontato da una splendida cupola affrescata con le figure delle quattro stagioni, divinità mitologiche e segni dello zodiaco, convergenti verso una figura centrale che rappresenta Apollo Helios, illuminato dalla sua luce. In tiepido pomeriggio finalmente primaverile, abbiamo trascorso alcune ore, piacevolmente insieme, visitando ancora una volta i grandi tesori di cui la nostra terra più andare fiera.