IW Milano Est - Conviviale con relazione della professoressa M. Giuseppina Malfatti Angelantoni sul tema Donne straordinarie: committenti d'arte, mecenati e collezioniste dall'età antica ai nostri giorni
Una Festa della Donna organizzata con autentico amore per l'arte e la storia dalla nostra Presidente Letizia Chini e una relatrice di straordinaria cultura e capacità divulgativa, Giuseppina Malfatti Angelantoni, hanno reso questa serata brillante e ben riuscita. Dopo un'interessante introduzione della nostra Presidente Letizia Chini sulla donna e la sua condizione nei diversi Paesi del mondo, Yemen il peggiore, Islanda il migliore, Giuseppina, grande esperta di storia dell'arte, ci ha parlato di alcune delle figure femminili che hanno sostenuto e determinato lo sviluppo dell'arte e della cultura nel corso dei secoli. Molte sono state infatti le donne protagoniste nell'arte e nel collezionismo, così come nella cultura e nella politica. Un'analisi storica partita dalla principessa Anicia Giuliana, figlia di Anicio Olibrio, imperatore di Occidente nel 472, una figura di grande spicco della vita culturale e religiosa della Costantinopoli di inizio VI secolo: mecenate dell'architettura e della letteratura, definita “Patrona delle Arti” e “più saggia di Salomone”, con lei nasce l'arte della chiesa bizantina e vengono pubblicati importanti manoscritti fra cui il Dioscoride, manuale di medicina poi consultato per centinaia di anni. L'analisi è proseguita con la figura di Margherita d'Austria (1522-1586): personaggio a contatto con la pittura fiamminga e grandi intellettuali del tempo come Erasmo da Rotterdam, oltre a raccogliere importanti opere di Primitivi fiamminghi (oggi quasi tutte al Museo del Prado) diventa ottima governatrice dei Paesi Bassi e risolve delicate questioni territoriali. Giuseppina ci ha poi ricordato Joséphine di Beauharnais (1763-1814), prima moglie di Napoleone Bonaparte che, arrivata in Francia dai Caraibi senza particolare cultura, a Parigi si affina diventando una grande appassionata di arte e floricoltura. Oggi quasi tutte le rose esistenti in Europa derivano dalle duecento rose che Joséphine de Beauharnais aveva fatto arrivare dalla Persia e quasi tutte le opere del Canova conservate all'Hermitage di San Pietroburgo vengono dalla sua collezione. Giuseppina Angelantoni ha poi terminato ricordando Peggy Guggenheim (1898-1979), straordinaria e coraggiosa collezionista statunitense, grande sostenitrice dell'avanguardia europea. Un viaggio lungo oltre 1500 anni di storia che Giuseppina Angelantoni ha condotto con sapienza, catturando l'attenzione di tutto il pubblico anche per la sua notevole capacità di pennellare i personaggi con luci e ombre della vita umana. Alla bella serata, dove è stata festeggiata anche la nuova socia Samantha Dara, erano presenti molte autorità Inner Wheel e Rotary: fra loro la Presidente del club Milano Castello e Past Governatrice Distrettuale Ada Cova, la Past President del Club Monza e Past Governatrice Distrettuale Silvana Moi e la Past President del Club Monza Averina Avoni, le nostre Past President Marilena Adamoli e Alessandra Correale, del Rotary Milano Est il Presidente Riccardo Perdomi, i Past President Emanuela Scarpellini, Achille Rubini e l'incoming Andrea Gasparri.