IW Monza PHF - San Patrignano
29-30 maggio: Due giorni intensi di visita per conoscere una realtà molto importante del nostro territorio, che cura “il recupero dell’uomo”: la Comunità di San Patrignano. Attraverso il lavoro “le patologie” vengono curate ed attenuate. Molteplici le attività, tutte svolte con sapienza e grande maestria, sotto la guida di maestri del settore. E così visitiamo le cantine che producono vini con l’uva dei propri vigneti, la stamperia dove si ottengono carte da parati su disegni originali antichi, il reparto artigianato, la “mensa” (foto 1) che offre pasti alla collettività di circa 1600 persone, gli allevamenti di bovini – cavalli – cani, il maneggio e il campo per le manifestazioni ippiche (foto 2). Accompagnati dai ragazzi di San Patrignano veniamo a conoscenza che, a parte il lavoro, a turno, devono occuparsi degli ammalati di Aids e portare loro conforto. Si mostrano felici nel dispensare affetto ad ammalati così gravemente colpiti, consapevoli che anche questo aiuta loro stessi. Sanno di abitare in una “prigione dorata”, ma pur sempre prigione, sanno che presto o tardi dovranno affrontare la vita all’esterno. Per il momento si dedicano con amore alla vita e al lavoro della comunità consapevoli dell’esperienza che stanno vivendo e di quella passata che stanno faticosamente lasciando.