2009 / 2010


<< torna all'elenco

IW Napoli Luisa Bruni PHF - Visita al Museo di S Gennaro

Accompagnate da una guida d’eccezione, Gianni Jorio, entusiasta studioso d’arte, abbiamo vissuto una splendida mattinata nel polo museale che ospita il Tesoro di San Gennaro. Abbiamo potuto ammirare straordinari capolavori tra argenti, gioielli e dipinti, donati in sette secoli da papi, sovrani, nobili e gente comune, come gli ex voto. Ogni opera è un pezzo unico di inestimabile valore artistico e culturale. Ad esempio il busto di Sant’Irene è un pezzo straordinario e riproduce la Napoli del tardo ‘600. Da solo – come più volte sottolineato dalla guida – sarebbe il trionfo di qualsiasi museo. Nel novero delle sculture d’argento (51 busti + la statua del Santo) troviamo altri capolavori come l’Arcangelo Michele, S. Raffaele e Tobiolo e il Tronetto donato dai Borboni. Annesso al Museo c’è la sacrestia con la Cappella dell’Immacolata con un meraviglioso dipinto di Luca Giordano ed un’opera di Pacecco de Rosa. Il Tesoro di San Gennaro è un bene della città e del popolo e rappresenta una pietra miliare della cultura napoletana, di una Napoli Capitale. C’è un doppio legame tra il Santo e la Città, e tutto sembra evidenziare il senso di appartenenza di San Gennaro a Napoli e di Napoli a San Gennaro.