IW Rimini & Riviera - Interclub
La prima conferenza che ha voluto anticipare i festeggiamenti del prossimo anno per commemorare l’Unità d’Italia, si è tenuta mercoledì 24 febbraio al Grand Hotel, organizzata dall’International Inner Wheel Club “Rimini e Riviera”, in interclub col Rotary Rimini, il Rotaract, il Soroptimist. La prof.ssa Anna Maria Isastia, docente di Storia Contemporanea all’Università “La Sapienza di Roma”, ha preso la parola per svolgere l’argomento proposto per questa serata: ”Quale Italia sarà celebrata nel 2011?” La relatrice ha affrontato l’argomento con un taglio decisamente “nuovo”e con spirito entusiasta. Infatti, dopo decenni di graduale dimenticanza di questo decisivo movimento storico italiano, inizialmente tanto osannato fino alla retorica più lacrimosa, poi sempre più spogliato dei suoi significati e del suo valore, fino ad essere addirittura contestato dalle ideologie del Novecento di varia estrazione, finalmente il Risorgimento è stato riportato alla luce, dagli studi più recenti, in tutta la sua forza “rivoluzionaria” e la sua veste gloriosa. La scarsa importanza data recentemente al Risorgimento nell’insegnamento scolastico è la spia più evidente, e la più triste, di quanto non sappiamo riconoscere i valori quando ci sono e di quanto non sappiamo comunicarli. Perché lamentarci allora della “perdita di valori” della gioventù di oggi, quando siamo noi i primi a corroderli? Il vero problema che si presenta oggi, ripensando alla famosa frase di Massimo d’Azeglio “Fatta l’Italia, ora dobbiamo fare gli Italiani”, è proprio domandarci: abbiamo “fatto” gli Italiani? E che Italia celebreremo nel 2011?