Eventi


<< torna all'elenco

Concerto di Natale con “ Spirito Nuovo”

Un grazie di cuore alla nostra Governatrice Cristina Groppali, che ci ha invitate, per uno scambio di auguri, al Concerto degli Auguri in Villa, organizzato in sinergia con l’Associazione “Spirito Nuovo” in collegamento oggi nello splendore della Barchessa Valmarana a Mira, una delle Dimore nobiliari veneziane sulla Riviera del Brenta. Presenti molte autorità innerine, in primis la Presidente Nazionale Angela Farina, rotariane e club di vari distretti, anche stranieri. La Barchessa nel 1600, secolo di lazzi ed ostentazioni, era la parte riservata ai granai e alla messa a riposo delle barche, poi divenuta dimora degli ospiti a grandiose feste. Abbattuto nel 1800 il corpo centrale della Villa principale, la proprietà delle barchesse nel tempo passò a varie mani. Fu acquistata a metà del secolo scorso dallo scultore Luciano Minguzzi che ha progettato il restauro, riportando la Barchessa Valmarana al suo passato splendore. Oggi qui un gruppo di artisti, l’Artime Quartet e la soprano Sara Cortellezis sotto l’attenta direzione artistica di Matteo Gobbo Trioli e gli arrangiamenti curati da Pietro Semenzato, ha saputo ricreare e far rinascere il fascino del salotto veneziano, occasione di riflessioni attraverso l’arte, la bellezza, la cultura e la musica. Che cosa ci ha narrato la musica? Un non eludibile bisogno d’amore! Nella magia del Natale in un tempo di speranze sospese abbiamo sentito vibrare l’augurio di accogliere la sfida della speranza! Rinunciarvi è rinunciare alla vita! “Dire che la speranza è dono - ci ricorda il teologo Bruno Forte in una Lettera pastorale - non significa certo ignorare lo sforzo: sperare non è la semplice dilatazione del desiderio, ma l’orientare il cuore e la vita a una meta alta, raggiungibile, capace di sostenere la fatica di un lungo cammino (…) di attesa”. In questo tempo dell’Attesa, un dono del nostro Distretto per sostenere l’arte nella criticità dell’oggi!

Nell’ascolto di un concerto per archi di Arcangelo Corelli, della splendida voce del soprano, con la romanza pucciniana, con Stille Nacht e con i soavi Minuit Chrétiens, accanto alla potenza delle parole fluttuanti in saluti e auguri, nei dialoghi di Matteo di Spirito Nuovo, il “logos” del pensiero si è fatto “hymnos” della preghiera, perché per tutti noi sia veramente Natale. (Tiziana Rossetto)