Storia


L'Inner Wheel di Nola-Pomigliano D'arco è nato nel febbraio 1987 nel salotto di un'amica, su incitamento di una Innerina napoletana, Chairman all'Espansione, con un nucleo di dodici Socie. Sotto la guida appassionata delle Presidenti, che si sono succedute, il Club ha realizzato convegni di alto profilo scientifico, culturale, ma soprattutto sociale; ha dato ampia partecipazione anche con relazioni delle socie ad Assemblee ed ai Forum; recuperato e restaurato opere d'arte, un altare; fornito auricolari ad un Istituto di non vedenti; paramenti sacri liturgici; un cospicuo contributo per dotare di ascensore una casa per disabili; riattivato il sistema elettronico delle campane di una chiesa; realizzato un itinerario con i giovani alla scoperta del patrimonio culturale, artistico del nostro territorio; realizzato corsi di attività artigianali per i giovani, bandito corsi tra i giovani per stimolare la loro sensibilità verso i problemi più pressanti della società, offerto sostegno finanziario per le vocazioni sacerdotali, per la missione Brasile adozione bambino, intrapreso attività di volontariato di un centro ascolto e di assistenza, dando sostegno morale ed economico alle famiglie in difficoltà; costituito un centro lavoro per disabili, dove si dà accoglienza anche a tutti i ragazzi che vogliano apprendere la pratica del ricamo, del cucito, dell'uncinetto, della pittura su vetro, su ceramica; organizzato giochi di società, mercatini per la vendita di prodotti realizzati dalle Socie stesse, feste da ballo per reperire sostegno finanziario delle iniziative intraprese; promosso incontri con tanti Clubs anche di altri Distretti che ci hanno consentito di allargare le nostre iniziative, ma soprattutto le nostre amicizie con la pubblicazione del libro "Aggiungi un posto a tavola" realizzato con il prezioso contributo e la disponibilità di Innerine di tanti Clubs italiani, per cui possiamo sinceramente dire di avere amiche in tutta Italia.
Negli anni successivi al decennale la nostra attenzione ed il nostro impegno sono stati come sempre rivolti al sociale aiutando, nella tragedia di Quindici e di Sarno, le famiglie bisognose con corredi per giovani spose, adottando una bambina indiana figlia di lebbrosi. Il Club ha inoltre organizzato visite a musei in occasione di mostre importanti, Interclub numerosi per rafforzare l'amicizia tra clubs; acquistato tende realizzate con sete di San Leucio alla preziosa biblioteca del 700 del Convento di Sant'Angelo in Palco; ha organizzato e realizzato felicemente il Forum Regionale sul tema "Tutela dei minori" nella storica sede del Tribunale di Nola; ha organizzato un convegno su qualità urbane e territoriali come indicatore di sviluppo. In questo anno sociale ci siamo impegnate, come sempre, sia con la nostra presenza in occasione del forum distrettuale, sia alle assemblee distrettuali con riflessioni sui temi trattati, sia nel sociale, con la partecipazione al progetto Romania e numerosi Interclubs; nel campo culturale è stato curato un primo incontro sull'Euro, molto utile ed apprezzato e che ha richiamato folto pubblico, una tavola rotonda su "Eutanasia ed accanimento terapeutico" con interessante dibattito.
A conclusione dell'anno sociale in concomitanza con la VII edizione del "Premio Cimitile: il libro incontra le basiliche", nel complesso Basilicale Paleocristiano, la Presidente è stata moderatrice dell'incontro formativo: "Osteoporosi: perchè trattarla?" che ha visto la partecipazione della stessa governatrice A. Graziani e la presenza di numerosa rappresentanza dei Clubs Campani e folta partecipazione di pubblico.
La partecipazione alla Convention tenutasi a Firenze nel 2003 ha dato ad alcune di noi l'opportunità di vivere esperienze irripetibili.
L'annuale torneo di burraco ci consente di raccogliere fondi per sostenere i service distrettuali.
La presidente di turno abitualmente ospita nella propria casa le socie per le rituali riunioni del mese.
Il Club ha organizzato Incontri e Dibattiti anche con altre associazioni di servizio operanti nel territorio.
Dal 2005, annualmente, insieme ad alcuni Club Rotary ed Inner Wheel del 210° D. contribuiamo alla realizzazione di un " Concorso musicale per giovani pianisti". L'invito alla sollecitudine verso le persone piu' deboli é stato indirizzato con particolare cura verso gli anziani. Il club nel 2008 ha presentato all'Assessorato alle Politiche Sociali un progetto che prevede l'organizzazione di un "Salotto"ove far ritrovare gli anziani per momenti di amicizia, per coltivare i loro interessi comuni ed intraprendere iniziative varie.Il club ,per un ideale ponte tra i giovani e gli anziani,ha bandito un concorso per gli alunni delle Scuole Medie del territorio con l'obiettivo di coinvolgerli in una riflessione sulla realta' vissuta dagli anziani e sviluppare l'Etica della sollecitudine. Gli elaborati prodotti sono stati tutti meritevoli per spontaneita' e sensibilita'.
La nostra partecipazione al Premio di Pittura istituito annualmente dal club di Formia-Gaeta (208°) e' stata l'occasione per rafforzare affettuosi legami di amicizia con le innerine di un altro Distretto e grande è stata la soddisfazione per aver vinto un premio per una tela presentata e molto apprezzata per soggetto e tecnica
E' ancora Marietta Russo a presiedere l'anno 2008/2009. I valori dell'accoglienza, della solidarieta' e della condivisione sono stati il filo conduttore del programma di lavoro e ancora abbiamo istituito un concorso,per gli aunni delle medie,che richiamava il tema "costruire la speranza" e che ha offerto ai ragazzi un'approfondita riflessione sui valori a cui fa riferimento il tema.
Scambi di esperienze nella giornata dedicata alla donna con le immigrate
ucraine.Coinvolgendo altre associazioni,abbiamo assistito alle loro liturgie in rito ortodosso e organizzato un concerto di musiche italiane e ucraine.
Anche per la IV edizione del concorso giovani pianisti, non e' mancata la nostra collaborazione al rotary di Ottaviano promotore.
Sensibili e attente alle necessita' di chi vive un disagio, abbiamo dato il nostro contributo al progetto pro Abruzzo eSpirulina