Chagall Sogno e Magia
Immaginavamo che la mostra sarebbe stata di nostro gradimento, ma man mano che procediamo nelle sale di palazzo Albergati l’entusiasmo e l’ammirazione aumentano. 160 opere , provenienti da collezioni private, raccontano attraverso disegni, dipinti e incisioni la vita, il lavoro, la religiosità e la spiritualità di un artista che ha vissuto i tragici eventi del ‘900.Dalle illustrazioni delle favole di La Fontaine a quelle della Bibbia e dell’Esodo, passando attraverso l’amore per la sua adorata Bella e al ricordo indelebile del luogo nativo, Chagall ha dipinto sì il dolore, ma anche la poesia, la gioia di vivere, il sogno, la fantasia e soprattutto l’amore che vince e si eleva su tutto. Dall’ incontro di tre culture (ebraica, russa e occidentale ) nasce l’originalità della lingua poetica dell’artista ; i temi, l’esplosione di colori, i simboli ricorrenti ( gli spicchi di luna, l’asino, il gallo, i mazzi di fiori sempre accompagnati da una coppia di innamorati, le persone che si librano nell’aria sole o su una slitta o su una nuvola, lasciando sotto si sé il mondo reale ) seducono e fanno sognare .Mai titolo fu più azzeccato .