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I.I.W. Club di Roma Visita a Villa Blanc

Villa Blanc è il risultato di una ristrutturazione del 1896 di un preesistente edificio che sorgeva sulla vigna acquistata nel 1848 dal marchese Lorenzo Lezzani, costruttore di strade per lo Stato Pontificio. L'intera proprietà fu poi venduta per 75.000 lire al barone Alberto Blanc, senatore del Regno d'Italia, dal 1893 al 1896 ministro degli esteri di due Governi Crispi . Nel 1922 l'immobile divenne oggetto del "vincolo di importante interesse artistico" posto dal Ministero della pubblica istruzione. Tale vincolo impedisce l’acquisto della villa stessa da parte dell'ambasciata della Repubblica Federale Tedesca. Nel 1997 l'Università LUISS acquista per 6,3 miliardi di lire, in un'asta pubblica, la villa ed il parco circostante. Dopo averne gestito gli interventi straordinari e conservativi dal 1997, la LUISS avvia nel 2011 la ristrutturazione della villa e del parco, per un valore di 25 milioni di euro la cui conclusione è avvenuta nel 2017.La ristrutturazione del 1896 trasformò di Villa Blanc in uno degli edifici più importanti di pregio artistico e architettonico di stile Ecclettico. Il progetto strutturale dell'ing. piemontese Francesco Mora fu realizzato dell'architetto Giacomo Boni che sperimentò tecniche nuove di lavorazione dei materiali tradizionali quali il ferro, la ghisa, il legno, la ceramica, il marmo ed il granito, il cuoio. Di particolare pregio sono: Il loggiato, con le cariatidi che richiamano l'Eretteo, decorato con metope di ceramica policroma; La sala da ballo retta lateralmente da una serie di colonne in ghisa che racchiudono delle vetrate ed ha una volta a cupolette ottagonali dipinte e decorate; La sala da pranzo ha il soffitto a cassettone, le pareti percorse da un rameggio di stucchi ed è ornata da un camino in marmo tardo quattrocentesco;; Il giardino d'inverno, con voltine metalliche, viene considerato il più grande d'Europa e per il suo allestimento venivano fatti giungere dall'Olanda 10.000 bulbi di tulipano, azalee e lillà