Storia


L'Inner Wheel Club di Verona, fondato il 31 gennaio 1984, è composto per la maggior parte da mogli di Rotariani di tre club cittadini ( Verona, Verona Est e Verona Sud "Michele Sammicheli") e registra da sempre un buon affiatamento tra le socie e un vivo spirito di collaborazione e amicizia. Attualmente le Socie sono 56, fra le quali tre Socie Onorarie.
Il Club organizza con regolarità incontri fra le Socie ed alcuni esperti, aperti anche alla cittadinanza (conferenze, visite a mostre, gite di carattere culturale o turistico) per incrementare i rapporti e rinsaldare le amicizie. Ha cordiali relazioni con gli altri Club distrettuali, di alcuni dei quali è stato addirittura promotore, e anche con alcuni Club degli altri Distretti. Collabora attivamente con il Distretto, come testimoniato dalla presenza di due Governatrici, una Vice Governatrice, una Segretaria, due Chairman all'Espansione, una Editor e una Tesoriera.
Per quanto riguarda i rapporti internazionali, dal 1987 il Club di Verona ha stabilito un contatto con un Club di Monaco di Baviera e dal settembre 2001 con il Club di Innsbruck.
Ha a cuore da sempre le iniziative di service a carattere culturale come restauri di dipinti, sculture, epigrafi, codici miniati, ecc. e a carattere sociale : acquisto di un cavallo per l'ippoterapia dei portatori di handicap e acquisto di un piccolo pullman per la "Piccola fraternità di San Zenetto"; aiuti vari a gruppi di sostegno in favore dei più deboli, con particolare attenzione ai fanciulli, ai giovani, alle donne. Ha istituito borse di lavoro per i minori in difficoltà ed ha anche organizzato corsi di formazione per sensibilizzare ai problemi più scottanti i giovani in generale e categorie particolari come i maestri elementari e per sostenere gli extracomunitari nel loro inserimento, aiutandoli nell'apprendimento linguistico. Ha donato supporti tecnici per sciatori disabili e strumenti medici per malati di SLA.
Per molti anni il Club ha partecipato alla manifestazione fieristica "Vinitaly" con un piccolo stand messo a disposizione dall’Ente Fiera, dove si potevano vendere bottiglie di ottimo vino ricevute in dono dagli espositori. Il ricavato ha permesso di realizzare numerosi ed importanti services. Adesso per la raccolta fondi si organizzano tornei di burraco, lotterie, corsi di cucina e mercatini vintage.