"Water falls.Acque che suonano; Acque che danzano"
Inno alla Terra e all’Acqua, agli scambi di energia tra cielo e suolo che hanno consentito agli uomini di vivere in un ambiente fertile e di costruire le loro città e i loro destini: questo il messaggio dello spettacolo “WATER FALLS. Acque che suonano; Acque che danzano” presentato sabato 18 luglio alla Loggia dei Cavalieri a Treviso. Musica, danza, recitazione, linguaggi più classici e linguaggi sperimentali hanno composto una performance davvero suggestiva, in cui il dialogo più meditativo ed evocativo del pianoforte e del violino con la recitazione intensa dell’attore era intersecato dal canto dissonante, talvolta ambiguo e ironico del clarinetto e della voce lirica, a esprimere le contraddizioni della contemporaneità. A dare continuità alla narrazione la danza: le ballerine con il virtuosismo dei corpi in movimento sul marmo dell’antico pavimento hanno reso senza forzata drammaticità il travaglio del Pianeta. L’evento era iniziato nel pomeriggio con la mostra fotografica di Cristina Madeyski che ha presentato suggestive immagini di Treviso riflesse sul fiume, il Sile animato dai suoi cigni; una Venezia dal sapore bizantino che si specchia in laguna e un nostalgico tramonto, un addio al Sole che va a morire sul mare. I pannelli hanno poi fatto da straordinaria cornice allo spettacolo. L’evento è stato sponsorizzato dall’INNERWHEEL. di Treviso: presente la presidente Annamaria Minute con molte socie e amiche. Patrocini prestigiosi il Comune di Treviso e Aquae EXPO Venice. Gli interpreti della performance: Giulia Carniel (violino), Alexandra Foffano (coreografia) con Sofia Fiume e Angelica Stecchi, Alessia Gloder (clarinetto), Lisa La Pietra (voce lirica), Marco Mattiuzzo (voce recitante), Giulia Vazzoler (pianoforte e direzione artistica).