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INNER WHEEL CLUB MONZA

Una serata dedicata a Coco Chanel che ha visto collegarsi nel giro di pochi minuti 80 partecipanti entusiaste. Relatrice Chiara Pasqualetti Johnson, autrice di un libro ( e non solo di questo! ) sulla grande imprenditrice: vera icona, donna di forte personalità, indipendente, volitiva, trasgressiva. La narrazione vivace ed appassionata della vita di Coco Chanel, ripercorsa attraverso bellissime fotografie, ci ha fatto conoscere molti lati ai più sconosciuti. Chiara Pasqualetti Johnson, con entusiasmo ed ammirazione per l'argomento che trattava, ci ha tenute letteralmente "incollate" al computer, dietro ai tanti episodi della vita, anche molto infelice, di questo personaggio indimenticabile che ha segnato senza ombra di dubbio, la storia non soltanto della moda ma della emancipazione femminile. Dalle origini umili della famiglia, all'infanzia in orfanotrofio abbandonata dl padre, dal suo primo lavoro in un negozio dove cuciva e si annoiava, alle sere (scandalose, per l'epoca) in un Cafè Chantant dove si esibiva come cantante poco dotata (la "sua" canzone era: Qui qu'a vu Coco? da cui le rimase il soprannome) alla sua ascesa, grazie a conoscenze e amori altolocati. Quando le donne vestivano come le nostre nonne benestanti, costrette in busti che le soffocavano, ornate di cappelli di piume ed ombrellini, Coco vedeva la donna all'opposto, stravolgendo la moda che doveva essere più comoda, più semplice, più pratica. Poi, esattamente 100 anni fa, ebbe l'idea rivoluzionaria di un "profumo da donna che sappia di donna" e nacque Il famosissimo Chanel n. 5! Inutile raccontare di più, perché tutto è da rimandarsi alla lettura del libro di Chiara ... Aggiungerò soltanto che Chanel si ritirò dalla scena, per ricomparire prepotentemente, ribellandosi al "new look" di Christian Dior che in un certo modo riportava la donna "indietro", con una moda costrittiva e volubile. Per Coco fu una sfida e tornò a dominare la scena con il suo mitico "tailleur"!