visita alla Sala Gonin
Mercoledì 30 gennaio, nel pomeriggio, si è svolta la visita alla Sala Gonin, organizzata dal Club Torino. L’invito è stato esteso a tutti i Club della città e ha raccolto l’adesione di circa sessanta persone. La guida Massimo Borghesi ci ha illustrato la storia della sala, inaugurata nel 1864, coeva della stazione di Porta Nuova e situata a lato della sala d’ingresso. Era la sala d’aspetto riservata al re e a personaggi illustri. L’ambiente copia il modello neo barocco di Palazzo Reale, le pareti sono decorate con dipinti che simulano arazzi e arricchite da imponenti boiseries. Le scenografie sono state realizzate da Francesco Gonin, pittore e xilografo, famoso come illustratore di un’edizione dei “I Promessi Sposi”. Vi sono rappresentate allegorie mitologiche nelle quali si riconoscono acqua, fuoco, terra. Graziosi puttini reggono carte geografiche con i continenti. La sala è rimasta negli anni uguale a se stessa, soggetta solo a piccoli restauri. La sua funzione, dagli anni ‘30 agli anni ‘80, è stata quella di ospitare le riunioni del Collegio degli ingegneri. Ora viene aperta raramente, durante le giornate FAI o, come in questo caso, a pagamento. Un piccolo gioiellino nascosto... Per il Torino Europea erano presenti la Presidente Mirella, Silvia Richaud, Lauretta Sgarlazzetta.